“Quando la confusione sotto il cielo è tanta – diceva un vecchio saggio – la situazione è eccellete”. E l’ippica si trova appunto in un momento i cui è necessario approfittare della grande aria di cambiamento che sta arrivando. Una occasione da nn perdere per eliminare una classe dirigente che ha fallito sotto ogni punto fi vista. Ecco il secondo comunicato stampa di ITALIA VIVA IPPICA EQUITAZIONE

Comunicato stampa ITALIA VIVA IPPICA EQUITAZIONE https://www.italiaviva.it/265907
IPPICA: UN NUOVO INIZIO
Presentazione e proposte del Comitato Italia Viva Ippica Equitazione Milano
Porterà il suo saluto Maria Chiara Gadda, capogruppo di Italia Viva in commissione agricoltura alla Camera dei deputati e promotrice di un progetto di legge volto a sostenere il settore dell’ippicoltura, che ha recentemente avviato il suo iter parlamentare.
L’iniziativa è organizzata a Milano via Cappuccio, 5 sabato 17 ottobre dal Comitato Italia Viva Ippica Equitazione con il supporto del blog Chavalier.net
Grazie all’intervento della ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova, gli ippodromi hanno potuto finalmente riaprire i battenti consentendo l’ingresso al pubblico dopo i mesi di lockdown.
Questo é un segnale importante ad un comparto, che purtroppo viene da diversi anni di crisi e politiche sbagliate. L’ippica italiana deve essere rilanciata, valorizzando l’intera filiera dell’allevamento e della gestione del cavallo, e dello sport equestre eccellenza del made in italy con cavalli da corsa e sportivi riconosciuti in tutto il mondo.
Un settore che negli Stati Uniti vale circa 4 miliardi di dollari e in Europa non meno di 3. Che in Italia ha subito un pregiudizio culturale che ne ha impedito lo sviluppo economico, culturale, e agricolo, e che conta ancora 100.000 addetti.
Un comparto quindi dalle grandi potenzialità che oggi soffre inefficienze nei pagamenti a proprietari e allevatori, mancanza di adeguati strumenti di promozione, con una fiscalità da riformare, in cui le corse devono tornare alle glorie del passato e ai livelli delle principali corse internazionali.
Argomenti del convegno.
-Defiscalizzazione sul modello americano | Eugenio Colombo (rinomato broker in Usa per acquisto e vendita cavalli da corsa) e Giovanni Martinelli (commercialista)
-Contributi all’allevamento comunitari
-Pagamento premi sul modello francese con rimessa diretta sui c/c dei premi a 10 gg dall’avvenuto evento
-Ristrutturazione del calendario sul modello ante 1970
-Riutilizzo del cavallo da corsa in ambito equestre
-Il modello inglese
-Il trotto elemento vivo dell’ippica italiana
-Pubblicità e promozione
-Il ritorno del Gran Premio di Merano e del Gran Premio Lotteria a lotterie nazionali con una nuova lotteria riservata al CSIO di Piazza di Siena
-TV Ippica: deve pagare il concessionario o è il concessionario che deve pagare lo Stato sul modello del calcio? Per una nuova convenzione che preveda la trasmissione oltre che dello spettacolo ippico, anche di quello equestre, in particolare dei concorsi ippici, in cui sono presenti sponsor di alto livello per portare nuove risorse economiche al settore che in una prossimo futuro sia capace di sostituire in parte l’intervento economico dello Stato.
Hanno garantito la loro partecipazione Marco Di Paola, presidente della Fise nazionale, e Vittorio Orlandi presidente della Fise Lombarda.
Interverrà con un video messaggio l’on. Maria Chiara Gadda, capogruppo di Italia Viva in commissione agricoltura alla Camera dei deputati e prima firmataria della proposta di legge in materia di ippicoltura attualmente in discussione in parlamento.
Il responsabile del Comitato di Italia Viva
Claudio Gobbi
Milano 20 settembre 2020