Seminario pratico per operare nel mondo del cavallo. Un occasione unica per guardare da vicino ippica, equitazione, allevamento, e molto altro ancora: 17-18-19 settembre.

Redazione

Lo stage è organizzato dal blog Chavalier.net in collaborazione con il maneggio Le Colline di Villa d’Almè in provincia di Bergamo. Qui sotto il programma dello stage. Info cg.gobbi@gmail.com – 338.6100948

Seminario pratico sul mondo del cavallo

Il seminario che qui si propone vuole essere un contributo appunto pratico per chi è interessato a costituire una struttura che operi nel mondo del cavallo, in particolare attenendo a allevamento, maneggio e strutture complementari.

Sulla base di questo presupposto, abbiamo ritenuto di proporre un percorso che attenga a una visita al maneggio Le Colline di Villa d’Almé in provincia di Bergamo. Una struttura onnicomprensiva di tipo familiare in cui coesistono allevamento cavalli, scuola equitazione, affitto cavalli per passeggiate, allevamento bestiame da carne, ristorante, agriturismo

 Successive visite agli allevamenti di purosangue Allevamento di Besnate e Razza Ticino, entrambi in provincia di Varese. Oltre a una visita all’allevamento il Poggio nella giornata della presentazione dei puledri per le aste Anac.

Data seminario

17-18-19 settembre

Programma

17 settembre arrivo entro ore 10 e accoglienza in struttura Le Colline

Mattina e pomeriggio con pausa pranzo, illustrazione struttura equestre, agrituristica, allevamento cavalli, allevamento bovini, ristorazione.

Cena e pernottamento in agriturismo.

18 settembre

Mattina: colazione poi seguito dell’illustrazione della struttura Le Colline

Pausa pranzo in agriturismo.

Pomeriggio visita all’allevamento di Besnate (Varese)

Cena e pernottamento in agriturismo

19 settembre

Mattina: colazione poi visita ad allevamento Razza Ticino (Varese)

Pranzo in agriturismo.

In una data da destinarsi nei giorni immediatamente precedenti il seminario, o subito successivi, ho ritenuto importate procurare a tutti voi un invito alla presentazione dei puledri dell’Allevamento il Poggio, di ci è titolare il dottor Giorgio Sandi.

La proposta comprende

  • Soggiorno in agriturismo comprensiva di 2 notti, in camera doppia e singola, colazioni, pranzi cene, visite agli allevamenti e visita-invito ad allevamento il Poggio
  • Proposta economica pari a 500 €. Di cui anticipo 50% pari a € 250. Saldo il giorno precedente il seminario.

Nb nn sono compresi gli spostamenti da e per l’agriturismo

Nb a disposizione dei partecipanti, il personale e i titolari dell’azienda agrituristica, e delle struttura equestri e allevatoriali,

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Il Convegno di Italia Viva sull’Ippodromo che c’era e non c’è più: quello di Mirabello a Monza.

Comunicato Stampa
A cura del Comitato Ippica Equitazione Italia viva

Un eccellenza cittadina: l’Ippodromo che c’era e non c’è più. Il convegno di sabato 26 giugno.

Questo il titolo del convegno di Italia Viva sul gioiello dimenticato del 26 giugno 2021a Monza alla Sala Conferenze Teatrino della Villa Reale. L’ippodromo era un gioiello vero è proprio. Un eccellenza della città di Monza, costruito in quel parco voluto da Napoleone Bonaparte. Poi l’oblio, la sua progressiva distruzione, la scomparsa dovuta a incuria di amministrazioni ed enti di Stato che avrebbero dovuto preservare questa costruzione del tutto simile ad altre in Europa prima fra tutte quella che si erge Chantilly (Francia), e del tutto simile al castello di Ludvig di Baviera.

Italia Viva Monza su quell’ippodromo ci ha realizzato la sua prima iniziativa in presenza, con un convegno che si è tenuto il 26 scorso nella sala conferenze del Teatrino di villa Reale a cui malgrado la scarsa pubblicità data all’evento dovuta alle affissioni che il Comune ha posto in luoghi poco frequentati, hanno preso parte circa 40 di persone, tra cui alcuni venuti da Milano, Varese e dai Colli Piacentini.

L’iniziativa è stata introdotta dalla coordinatrice di Iv architetto Francesca Pontani che ha illustrato le finalità dell’iniziativa a cui è seguito un intervento del moderatore, il giornalista Claudio Gobbi, responsabile del Comitato Ippica Equitazione aderente a IV e che con il coordinatore di Monza, l’ingegner Alberto Pilotto, ha reso possibile l’evento.

L’ippodromo di Mirabello fu costruito nel ’23 da una vera e propria archistar dell’epoca: Paolo Vietti Violi membro delle accademie delle Belle Arti di Brera e di Francia, che aveva già edificato quello di San Siro in Milano e altri in Italia e nel mondo, tra cui quello di Istambul.

Su quella pista si sono cimentati i più grandi cavalieri e amazzoni non solo italiani, in giornate di cross country da sempre tra le più celebri e che radunavano appassionati e popolo in una festa campestre dove i cavalli erano protagonisti e che oggi sono dimenticati come tanto altro del nostro Paese.

All’iniziativa hanno partecipato con testimonianze il marchese Giovanni Battista Litta Modignani, Frank Turner, di una nota famiglia ippica, la signora Adriana Felli che ha letto un brano sul cross country di Monza tratto dal volume dello scrittore Roberto Bertolini “Il Cross Country in Italia”. È intervenuta con una dotta relazione sulla struttura di quel l’ippodromo tratta da disegni di archivio, l’architetto Rossella Moioli.

Tutta la vita in una corsa

di Alessio Rizzo

L’omaggio di un appassionato al mondo delle corse paragonato al trascorrere della vita.

“Forse una corsa di cavalli può essere accomunata ai secondi che precedono la morte.Si dice che ti passi davanti tutta la vita.Dove hai sbagliato i parziali e quando invece hai trovato qualcuno che sapeva come spronarti per potarti al palo.A metà gara i battiti aumentano;sono nel mezzo.Loro ed io.A capire cosa fare,ad aprire i polmoni e il compasso a velocità raggiunta.E’ il momento di riflettere.Da li in poi è tutto nelle nostre mani.Purosangue e fantino,noi e quella luce fioca aprirsi di là giù.Ormai c’è la curva e si intravede la dirittura.Soffia forte.Tempi di galoppo,cambi d’azione e quel muro davanti.Coraggio a trovare lo spazio in corda.Vai tutto all’esterno.Ordine nel caos.Le braccia fanno male,che tu sia istinto o consapevolezza.Anziano oppure giovane dalle grandi aspettative questo è il momento.Spingi,prova a mettere la testa davanti.Che poi sia vittoria,piazza o l’oblio non conta.Ci sarà un nuovo giorno o un giorno nuovo.Magari la tua corsa di addio,prima del passaggio oltre l’arcobaleno.Forse una corsa di cavalli può essere accomunata ai secondi che precedono la morte:no grazie.Preferisco pensare a quelli che precedono la nascita di una nuova vita.” (A.R)

Ascot chiude. Forse corse senza pubblico.

Redazione

DICHIARAZIONE SU ASCOT RACECOURSE SU ROYAL ASCOT 2020

Per motivi di salute e sicurezza pubblica abbiamo raggiunto la difficile ma inevitabile conclusione che Royal Ascot 2020 (martedì 16 – sabato 20 giugno) non sarà in grado di svolgersi come evento aperto al pubblico. Questa sarà ovviamente una grande delusione per tutti coloro che intendono partecipare.

Il dipinto che celebra la vittoria di Nearco nel Gran Prix di Parigi del ‘39.

Potrebbe rivelarsi possibile organizzare le gare Royal Ascot a porte chiuse, in base alla politica del governo e della sanità pubblica e all’approvazione del BHA affinché possiamo ricominciare a correre. Ciò andrebbe a beneficio dell’industria, dei nostri stimati partner e fornitori e del nostro pubblico televisivo a casa e a livello internazionale. Pianificare questo è ora il nostro obiettivo completo e aggiorneremo sui progressi come e quando possiamo.

I clienti che hanno già pagato per l’ingresso e l’ospitalità presso Royal Ascot verranno rimborsati per intero nel solito modo il più rapidamente possibile e inizieremo il processo di comunicazione con loro, inizialmente via e-mail, immediatamente. Ringraziamo tutti in anticipo per la loro pazienza e comprensione nel portare a termine questo compito sostanziale date le difficili circostanze pratiche dell’attuale blocco nazionale.

La pandemia avrà un impatto finanziario significativo sulla nostra attività nel 2020, insieme a tanti altri. Tuttavia, l’ippodromo di Ascot attraverserà questa crisi e non vediamo l’ora di poter dare il bentornato ai racego quando sarà sicuro farlo.

Nel frattempo, i nostri pensieri sono con tutti quelli che soffrono e soffrono a causa di COVID-19. Offriamo sinceri ringraziamenti al nostro meraviglioso personale NHS, ai lavoratori chiave e ai volontari per tutta la loro dedizione altruistica.

Guy Henderson
Amministratore delegato
Ippodromo di Ascot
7 aprile 2020

Si prega di notare che si richiede ai clienti di non contattare l’ippodromo. Contatteremo tutti i booker sia per Royal Ascot che per il weekend di maggio con i dettagli della procedura di rimborso.

CORONAVIRUS. La Francia ippica si ferma.

📣 France Galop et Le Trot Comunica la sospensione di tutte le corse a causa del CORONAVIRUS a partire dal 17 marzo fino al 15 aprile.

📣 France Galop et Le Trot, sociétés-mères chargées de l’organisation des courses de chevaux en France, ont décidé de suspendre toutes les réunions hippiques jusqu’au 15 avril 2020, à compter du mardi 17 mars.
➡️ http://bit.ly/SuspensionCoursesHippiques

Torna il polo a Cortina. Novità: si gioca in notturna.

 

Redazione

Tutti i dettagli di Italia Polo Challenge – Cortina 2020 verranno illustrati alla stampa venerdì 21 febbraio nel corso di un incontro che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Cortina d’Ampezzo (ore 11:30).

Saranno presenti il sindaco Gianpietro Ghedina, il vice sindaco Luigi Alverà, Simone Perillo Segretario Generale della FISE, Alessandro Giachetti, Responsabile Dipartimento Polo FISE, Patricio Rattagan di Italia Polo Challenge e alcuni giocatori.

L’organizzazione dell’evento – un match di polo su neve che si disputerà sabato 22 febbraio al Campo Sportivo Fiames – è in moto a ritmo serrato.

La partita si disputerà sotto la luce dei riflettori (inizio ore 18.00) e questo è già  must nel mondo internazionale del polo: mai sino ad oggi si è giocato sulla neve in notturna.

A Fiames è già da giorni iniziato il lavoro preparatorio del fondo innevato, curato dalla Snow Stadium con i gatti delle nevi messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Cortina d’Ampezzo.

La partita si giocherà all’interno del campo di atletica dove la preparazione garantirà condizioni ottimali per lo svolgimento del gioco e la sicurezza di giocatori e cavalli.

Una particolare accoglienza sarà riservata a questi ultimi che verranno ospitati a Socol, nella vaccheria modello di Ronche di proprietà delle Regole d’Ampezzo, al cui interno verrà istallata una vera  e propria scuderia prefabbricata.

Stay tuned!

WWW.ITALIAPOLOCHALLENGE.IT/CORTINA-2020

Keeneland le aste di novembre come nn le avete mai viste.

www.youtube.com/watch

Arc 1🐎Enable nella storia del Purosangue tenta il triplo nell’Arc. La corsa nelle parole di Paolo Allegri.

Foto di apertura. Enable vince le King George 2019

Una particolare analisi della corsa e dei partecipanti misurati attraverso il loro rating

di Paolo Allegri

PARIGI. La corsa più bella al mondo. Così a Parigi hanno scritto sulla locandina dell’Arc. Domenica, tra le quinte rosseggianti del Bois, nel nuovo Longchamp di meraviglioso disegno architettonico, la Regina Enable cercherà di entrare nella leggenda cercando il suo terzo Arc. La figlia di Nathaniel allenata da John Gosden, con Lanfranco Dettori in sella, parte dal valore di 128 acquisito nelle Yorkshie Oaks in agosto. Enable per chi ama i numeri regala lo score straordinario di ben 11 performance, partendo dalle Oaks 2017, con valori superiori a 122. Diciamo un valore sicuro e costante di eccellenza che fa dormire sonni tranquilli ai periziatori.

Che invece hanno dovuto pensare, scrivere e correggere i numeri da scrivere accanto al nome di Ghaiyyath, il quattro anni da Dubawi sellato da Charlie Aplleby che con la sua stratosferica performance nel Gran Premio di Baden Baden ha alzato l’asticella dall’alto delle 14 lunghezze rifilate agli avversari. Il tema è questo. Il quattro anni inglese dovrà confermare quel valore di 126 (ma Racing Post lo valuta addirittura 128, sullo stesso piano di Enable) in un contesto ben più consistente. E c’è una corrente di pensiero che sostiene che nell’Arcourt di gruppo 2 l’erede di Dubawi avrebbe espresso quel rating se il suo jockey non avesse praticamente smesso di comandare a 100 metri dal traguardo.

Resta il fatto che pensare ad una sconfitta della cavalla imbattibile sembra utopistico e improbabile. Una corsa come l’Arc estende lo sguardo ad altri partecipanti di valore. Se chi ha confidenza con le perizie è sempre attento alla curva ascensionale di rendimento di un purosangue, il profilo da monitorare è quello di Waldgeist, il francese di 5 anni da Galileo che porta colori tedeschi. L’avvicinamento alla grande corsa d’autunno è stato in pieno stile Andrè Fabre, quasi a fari spenti. Nel Qatar Prix Foy di gruppo 2 è bastato correre su un 119 senza sprecare niente, con un Pierre-Charles Boudot conservativo in sella. E’ stato il secondo Foy per Waldgeist che nel 2018 aveva galoppato da 121. Ma quello vero lo abbiamo ammirato nel superbo contesto delle King George, un ottimo terzo posto esprimendosi al suo top, un 124 che è il suo valore di partenza nell’Arc. Se ripetuto vale il podio per questo soggetto consistente e programmato in maniera sopraffina dal Muto di Chantilly.

Guardando in Irlanda e nello specifico in quella bottega straordinaria che è la scuderia di Aidan O’Brien ecco Magical, cavalla molto consistente. La laureata delle Irish Champion Stakes nell’annata ha corso da 122 e più volte. Identico standard espresso da Japan, tre anni da Galileo che ha vinto il 14 luglio il Grand Prix de Paris per poi confermarsi nelle Juddmonte International Stakes di gruppo 1.

In avvicinamento all’Arc diventano seguitissimi, con tanto di foto e filmati, i lavori. Ecco un Soumillon che a Chantilly scende entusiasta dopo l’ultimo galoppo di rifinitura del giapponese Kiseki, sul quale è stato ingaggiato. “Aveva un’azione molto bella, ci sono molti cavalli che nella prova di preparazione (il Foy, dove ha figurato al terzo posto) non rubano l’occhio eppoi vengono avanti nell’Arc”, ha dichiarato il top jockey. Kiseki nella prima sortita in terra di Francia ha fatto vedere un 113.

L’orientamento dei periziatori francesi è quello di valutarlo sul secondo posto nel gruppo 1 corso in Giappone, che lo porta a un valore di partenza nelle gabbie dell’Arc di 119. Non basta per fare l’arrivo, visto che con quel numero sarebbe dietro anche a Sottsass, il tre anni da Siyouni presentato da Jean-Claude Rouget e con in sella il nostro Cristian Demuro. Nel Pric Niel ha fatto 115 ma quella prestazione va ben pesata. Ha corso in maniera prudente, vedendo sempre la corda, e correndo solo gli ultimi 200 metri. Un ballo in maschera, solo una ricognizione sul percorso. Il Sottsass vero è quello che ha vinto il Prix du Jockey Club e qui la linea di pensiero degli handicapper è che quella corsa sia molto veritiera, una linea consistente che si è confermata, visto che anche i battuti si sono poi confermati ad ottimo livello. Dunque, Sotssass parte da quel 120 del Jockey Club, con il leader dei tre anni francesi chiamato a stupìre ancora con i migliori del mondo.

Rouget, visto che il cielo ha rovesciato acqua su Parigi, e domenica si prevede un terreno autunnale, ha supplementato il pesantista Soft Light, un tre anni da Authorized. Lo avevamo visto affacciarsi nel Prix de Paris, corso su 105 di rating, per poi rivelarsi a pieno nel Grand Prix de Deauville, con un progresso che lo portava gli amanti delle perizie a scrivere 114. Il team ha fiducia in una sua buona prova,tanto che è stato ingaggiato la leggenda giapponese Yutaka Take.

ARQANA🐎609 eccezionali yearling alla sessione di ottobre. Dal 22 al 25 a Deauville. (vedi il catalogo).

Catalogo

https://www.arqana.com/catalogue/vente_de_yearlings_d-octobre_deauville_22_octobre_2019/255

Redazione

The October Yearling Sale continues to be a source of Group winners across the globe. SISTERCHARLIE continues to add to her winnings having triumphed in the Diana Handicap (Gr.1) at Saratoga and the Beverly D. Stakes (Gr.1) at Arlington Park. LORD GLITTERS won the Queen Anne Stakes (Gr.1), during the prestigious Royal Ascot meeting having finished third in the Dubai Turf (Gr.1) at Meydan

In France, GRAND GLORY finished an excellent third in the Prix de Diane Longines (Gr.1), less than a length off the winner, CHANNEL. Other graduates of this sale, ROBIN OF NAVAN, GALLIC CHIEFTAIN, CARTIEM, MORANDO, ELYSEA’S WORLD, PRIVILEGIADO, ALWAAB and Scandinavian champion SQUARE DE LUYNES, have all distinguished themselves at Listed and Group level. Several promising juveniles have also shown their talent this season such as WOODED, MY LOVES PASSION and GUILDSMAN. This year, a total of 609 yearlings will attempt to follow in their footsteps. The sale will begin on October 22 at 3pm with the first session, made up of 162 lots. The second session is made up of 181 lots and will take place on the Wednesday from 3pm, with the third session starting on the Thursday at 2pm. Finally, 90 colts and fillies will go under the hammer on Friday, October 25 at 11am for the final session, which closes the saleA total of 583 yearlings qualified for the 2020 Haras de Bouquetot – October Sale Criterium. The Critérium de la Vente d’Octobre, won last year by MASTER BREWER, subsequently exported to Hong Kong, will take place on Saturday, October 5 at ParisLongchamp Racecourse. Reserved for two-year-olds sold at the 2018 sale and qualified by their owners, the third edition of the race is worth €275,000 in prize-money down to eighth place, with €137,500 to the winner. The breeders of the first three home will be rewarded by the race sponsor Haras de Bouquetot with a free covering to Shalaa for the winner, Olympic Glory for the second, and Zelzal for the third. Of the 609 yearlings in the 2019 catalogue, 583 of these colts and fillies are qualified for the 2020 race, which takes place during the prestigious Qatar Prix de l’Arc de Triomphe weekend at ParisLongchamp.

The Critérium de la Vente d’Octobre, won last year by MASTER BREWER, subsequently exported to Hong Kong, will take place on Saturday, October 5 at ParisLongchamp Racecourse. Reserved for two-year-olds sold at the 2018 sale and qualified by their owners, the third edition of the race is worth €275,000 in prize-money down to eighth place, with €137,500 to the winner.

The breeders of the first three home will be rewarded by the race sponsor Haras de Bouquetot with a free covering to Shalaa for the winner, Olympic Glory for the second, and Zelzal for the third.

Of the 609 yearlings in the 2019 catalogue, 583 of these colts and fillies are qualified for the 2020 race, which takes place during the prestigious Qatar Prix de l’Arc de Triomphe weekend at ParisLongchamp.

 

Golf Club Tolcinasco🏇Premiazione campionati regionali FISE.

Nella foto il palco delle premiazioni con Vittorio Orlandi, Marco di Paola, Alvaro Casati. Poco prima la prima parte della sfilata di Isabella Sedik.

Sponsor Tenuta Montmagno.