Fise vs Olimpiadi🏇Un disastro annunciato.Ma era proprio necessario partecipare alle Olimpiadi in queste condizioni?r

Di Santorre di Santarosa

Completa disfatta nelle tre discipline a cui ha partecipato l’equitazione nazionale, con debacle totali nel salto ostacoli e nel dressage, per poi capitolare anche nel completo. Ma nn sarebbe stato meglio e più onorevole, rinunciare del tutto, e così facendo nn avremmo perso la faccia. Anche se forse la presidenza avrebbe o nel caso dovuto dimettersi.

Ora, mancano tre anni alle. Olimpiadi di Parigi. O siamo. In grado di esser e competitivi, o é meglio passare a una fase di rifondazione totale del settore, comprendendo anche un ricambio della dirigenza che mi pare abbia delle gravi responsabilità molte di più di quelle attribuibili ai cavalieri e ai cavalli.

É infatti ti continuare a parlare di base, di crescita della base, se poi i risultati nn si vedono. Perché o la base è fatta da atleti nn degni di questa parola, oppure i vertici nn hanno la più pallida idea di che atleti la compongano. O, ancora, la dirigenza nulla ha fatto per aiutare, sovvenzionale, selezionare le future prime lamé di questo nostro sport.

Il Coni ora é chiamato a intervenire nei modi e nelle forme che nella atletica, dopo anni di presidenze al limite della decenza, ha messo in campo una nuova dirigenza, come aveva fatto precedentemente con il nuoto, hanno portato a risultati assolutamente eccellenti come dimostrano le 5 medaglie d’oro.

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Scandalo pagamento premi🏇L’Interpellanza dell’Onorevole Chiara Gadda di Italia Viva: pagare subito.

Ippica | Gadda (IV): “Ritardi e mancati pagamenti dei premi da parte del Mipaaf rischiano di far precipitare il settore e compromettere la reputazione all’estero del nostro Paese”.

“La pandemia ha aggravato le già croniche difficoltà del settore ippico: i costanti ritardi registrati nel pagamento dei premi al traguardo in favore degli operatori ippici nazionali e stranieri da parte del Ministero rischiano di far precipitare il settore e di danneggiare l’immagine del nostro Paese, facendo definitivamente scappare gli operatori stranieri”.
Vengo da un territorio, quello di Varese, ove vi sono allevatori e professionisti leader del settore, e un ippodromo comunale inserito nei luoghi tra i più belli d’Italia. Credo fermamente che questo settore debba essere sostenuto e rilanciato attraverso investimenti mirati e certezza nei pagamenti dovuti dallo Stato, perché questo significa occupazione e indotto. Altrettanto importante è dotare il comparto di una legge quadro, e confido che la proposta di legge a mia prima firma in materia di ippicoltura possa essere approvata alla Camera in prima lettura entro l’autunno.”Con queste parole la deputata Maria Chiara Gadda, capogruppo di Italia Viva in commissione Agricoltura, ha annunciato il deposito di una interrogazione in Commissione rivolta al ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, in merito alle difficoltà del settore ippico e al cronico ritardo dei pagamenti per gli operatori.

“I pagamenti degli operatori italiani con fattura sono fermi a novembre 2m020 e le liquidazioni degli operatori esteri sono ancora più datate. Dobbiamo evitare che i mancati pagamenti dei premi al traguardo espongano l’Italia al rischio di espulsione dal Comitato internazionale delle Corse di Gruppo, che comporterebbe una sostanziale svalutazione dei purosangue italiani da corsa da noi allevati e una perdita di credibilità rispetto ad investitori esteri. Questo avviene proprio a ridosso della prossima asta che presenterà sul mercato la più significativa produzione di puledri italiani”, prosegue Gadda.
“Non possiamo permetterci di pregiudicare gli investimenti nel nostro Paese da parte di operatori stranieri – con conseguente ulteriore perdita di gettito e di prestigio internazionale – né di vanificare anni di lavoro e sacrifici degli allevatori. Ho chiesto espressamente al ministero di garantire il pronto pagamento dei premi al traguardo dovuti agli operatori nazionali e stranieri e per garantire tempistiche certe anche per il futuro”, conclude.

Vittorio Orlandi rieletto a capo della Fise lombarda

Secondo mandato per il “Cavaliere” sul gradino più alto della Fise lombarda. Un riconoscimento importante per chi il lavoro che Vittorio ha svolto senza lasciare il bastonevdel comando anche in questo periodo di Covid.

In Liberoquotidiano apertura pagine di Milano.

La proposta della Fise per il rilancio dell’ippica

Gran Premio di Milano ultimo atto. Così finisce il galoppo in Italia.

Claudio Gobbi

Con la squallida corsa che ha visto ancora ai primi tre posti gli stranieri, si è compiuto l’ultimo atto che porta alla distruzione del mondo del galoppo italiano. A quanto è dato sapere questa operazione è stata patrocinata da Franco #Castelfranchi con il concorso di un esponente del Mipaaf, in modo che il Gran Premio dai 2400 metri fosse portato agli anonimi 2000 (forse così favorendo i cavalli stranieri di seconda fascia). Un inutile atto che priva di prestigio, di selezione, la maggiore corsa del calendario italiano delle corse al galoppo vinta dai grandi campioni nazionali del passato. Che nn porta nulla in termini di pubblico e di marketing. Ma corresponsabile di questo atto anche la società che gestisce l’ippodromo che nn ha alzato un dito per impedire questo scempio a danno della società stessa e dell’ippica milanese e italiana, lo stesso scempio che ha dovuto subire il Derby di Capannelle. Come in quel caso, i maggiorenti del settore, nn hanno alzato un dito per impedire questa conclusione.

Unica nota positiva per il mondo del galoppo milanese il ritiro da parte di Snaitec (leggi #Schiavolin), del ricorso per avere mano libera sulle aree dello stesso ippodromo.

Di Paola. La lettera a Conte per la riapertura del mondo equestre. Perchè l’ippica si e noi no?

Ecco la lettera inviata oggi del Presidente della Fise Marco di Paola, al Presidente del Consiglio Giuseppe conte per la riapertura del mondo equestre e quindi della possibilità di organizzare concorsi ippici: “Perche l’ippica si e noi no?Lettera_Presidente_Conte_gare

APERTURA CORSE-LINEE GUIDA DAL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO. (OGGI)

Non più di due ore fa il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera alla riapertura delle corse.

APERTURA CORSE-LNEE GUIDA DAL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

https://www.gioconews.it/ippica/64255-ippica-mipaaf-ecco-le-linee-guida-per-la-ripresa-delle-corse

DECRETO RILANCIO: TUTTA LA NORMATIVA CHE RIGUARDA AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO

Dopo la lettera di #TeresaBellanova al Presidente del consiglio in merito alla riapertura degli ippodromi e al sostegno all’allevamento del cavallo da corsa, publichiamo la parte del #DECRETORILANCIO CHE RIGUARDA l’#agricoltura e l’#allevamento

a cura di Alberto Giordano

Decreto Rilancio, tutte le misure che riguardano l’agricoltura

 

Luca Marziani, l’intrepido!

Nella foto di apertura Luca Marziani in una celebre immagine durante un salto

Curiosità: Cavalli&Cavalieri : LUCA MARZIANI

Roberta #Lar

#LucaMarziani, nato a Civita Castellana nel 1980, vive a Roma ed è un cavaliere di salto ad ostacoli. Ha cominciato a montare alla tenera età di 6 anni, a 16 anni ha poi tramutato la sua passione in professione ed è grazie a questo suo smisurato talento e ai tanti sacrifici che è diventato il campione italiano in carica che noi tutti conosciamo. Monta con la divisa dell’aeronautica italiana ed è uno dei maggiori cavalieri di spicco nel panorama internazionale per le sue incredibili performance nei campi di gara più prestigiosi del mondo.

Nel 2018 la sua vittoria più sentita, il gradino più alto del podio nella prestigiosa Coppa delle Nazioni di Piazza di Siena festeggiata anche da una esuberante rallegrata di Tokyo che si congratula con se stesso per il magnifico doppio zero.

Virale la sua immagine sull’ultimo oxer del campionato italiano salto ostacoli, dove il nostro Aviere Capo in sella al fenomenale #TokyoduSoleil trasgredendo alla iconica immagine del perfetto cavaliere infiammando gli spalti con quell’esplosione di felicità gradita a tutti gli appassionati.

Attualmente opera come direttore tecnico e istruttore di terzo livello presso la S.I.R. La Farnesina, dove insegna e allena binomi di interesse federale.

11 DOMANDE A LUCA MARZIANI

  1. Nome, regione di provenienza.

LUCA MARZIANI LAZIO AERONAUTICA

  1. Cavallo di punta

TOKYO DU SOLEL (fino a poco tempo fa)

  1. Cavallo del cuore

Tokyo du Soleil

  1. Una curiosità sul tuo cavallo di punta

Emotivo e molto intelligente

  1. Cavalli di cavalieri stranieri e/o italiani che vorresti montare

Explosion, Clooney, Bianca, Alice (campionessa del mondo)

  1. Il concorso più bello al quale hai partecipato

Piazza di Siena

  1. La gara più importante

Weg Tryon campionato del mondo

  1. La vittoria più sentita

Coppa delle nazioni a Piazza di Siena (primo posto)

  1. Una gara sfortunata

Tantissime

  1. Superstizioso? Oggetto portafortuna?

Abbastanza superstizioso, gesti che ripeto prima di

Cominciare il percorso

  1. Obiettivi per il futuro

Lavorare per una medaglia olimpica

Luca sta lavorando nuovi cavalli e noi gli auguriamo di ritrovare un nuovo compagno di avventura come l’indimenticabile Tokyo du Soleil al quale auguriamo tutto il successo insieme al suo nuovo giovane cavaliere.

Ringraziamo per gli highlight e ci auguriamo di rivederlo al più presto in concorso.

La scomparsa di una grande dell’ippica, Ludovica Albertoni.

Nell’immagine di apertura la genealogia del vincitore del Gp Merano, di proprietà di Ludovica Albertoni

E’ scomparsa ieri 27 aprile la Nobildonna Ludovica Albertoni di Val di Scalve un nome storico della dell’alta società Milanese, (era imparentata con i Pirelli), e altrettanto storico dell’ippica nazionale. A lei il saluto di Chavalier. net in un breve omaggio di una sua cara amica, Adriana Felli.

Adriana Felli

Di Ludovica ci sarebbe moltissimo da raccontare dato il grande impegno che la distingueva nelle molteplici attività inerenti al l’ippica.  Era la maggiore di 4 sorelle, lei ed altre due, Anna e Sofia, sono state grandissime amazzoni che hanno corso anche in Steeple  e in cross a Merano. Le ho conosciute e frequentate perché avevano i cavalli per le cacce alla volpe in scuderia da mio padre che le preparava per i cross in brughiera qui a Casorate Sempione dove abito, tuttora. E’ stata per anni anima importante della Società Milanese Cacce a Cavallo e presidente dell’associazione Gentlemen Rider. Ludovica ha avuto ottimi cavalli da corsa, lei ha vissuto per questa sua passione, e ha avuto anche la grande soddisfazione di avere vinto Il Gran Premio di Merano con Halling Joy, allenato da Paolo Favero e montato dall’asso dei fantini d’ostacoli, Raffaele Romano.

Lascia un grande vuoto . Aggiungendo che desidero immaginarla galoppare in compagnia di tanti cari amici che l’hanno preceduta. Un bacio cara Ludo.