Il recente DPCM ha vietato il gioco nelle agenzie e negli ippodromi su tutto il territorio nazionale.
Se è plausibile che le scommesse siano vietate nelle agenzie ippiche, nn si comprende perché sia vietato in ippodromo. Basta che vengano rispettati i criteri applicati nei supermercati.
È un legislatore miope ed estremam burocratico colui che ha proposto questa normativa. Nn solo si penalizzano gli scommettitori, ma anche l’orario che dalle scommesse trae linfa.
È necessario l’intervento della ministra #Bellanova, colei che è intervenuta per la riapertura degli prodromi.
Mi spiace per la pedanteria, ma essendo interessata a tutti gli argomenti che trattate qui, ormai solo più per passione e nostalgia e solo marginalmente per lavoro, soffro a leggere gli errori di ortografia che talora (a volte più, a volte meno) infarciscono gli articoli. Capisco che andiamo sempre più di fretta e le tastiere sono entità maligne che traggono in errore anche i più sofisticati scrittori, però una rilettura in più non guasterebbe.
Oltre ad interrompere il filo del discorso, a volte gli errori ingenerano dubbi; in più sono orribili a leggersi, fanno scadere il livello.
Sperando di non avere fatto troppi errori io, stavolta, vi auguro lunga vita.
Con simpatia.
Manuela Martinetti
P. S. Perché non commenta nessun altro? Sono timidi?
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Ringrazio per gli appunti sempre ben venuti. Perché nn commentano altri mi è oscuro. Ma lei prosegua così b
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