Claudio Gobbi
Un ippica dimenticata, in cui personaggi di nessun peso hanno proposto e ottenuto che il Gp Milano fosse ridotto a un fantasma rispetto alla grande corsa che ha laureato campioni come Nearco, oggi necessità di un grande rilancio con un importante investimento per il futuro.
Questo è possibile con i soldi provenienti dall’Europa per il rilancio del Paese perchè l’ippica è una parte del paese con migliaia di addetti, tra allevatori, proprietari, addetti. Ma bisogna muoversi in modo sollecito.
È necessario l’intervento della ministra Bellanova e della parte sana e consapevole del settore.
Ce la possibilità di un NUOVO INIZIO che ci porti ai livelli del nostro passato glorioso.Ecco alcuni punti su cui intervenire.
IPPICA: UN NUOVO INIZIO
Un miliardo per il rilancio del settore
-Defiscalizzazione sul modello americano |
-Contributi all’allevamento |
-Pagamento premi sul modello francese con rimessa diretta sui c/c dei premi a 10 gg dall’avvenuto evento
-Ristrutturazione del calendario sul modello ante 1970
-Riutilizzo del cavallo da corsa in ambito equestre | sul modello dell’Associazione francese Au de-la de Piste
-Passaggio sotto il CONI dello spettacolo ippico
-Il modello inglese |un modello da seguire?
-Il trotto elemento vivo dell’ippica italiana |
-Pubblicità e promozione |
-Le corse in Tv: quale modello, a chi affidare la concessione: è lo Stato che deve pagare il concessionario o è il concessionario che deve pagare lo Stato sul modello del calcio?