Nelle foto. da sx Pio Bruni con Claudio Gobbi nella sua casa di via Cogne. Pio Bruni con la contessa Anna Prinetti nel servizio su Chavalier. Pio Bruni al tondino si San Siro, con l’immancabile impermeabile e il cappello.
Claudio Gobbi
Onore al maggiore Pio Bruni, l’ultimo dei grandi dell’ippica italiana, oggi scomparso a 101 anni. Il sindaco Giuseppe sala intervenne al suo 100mo compleanno. L’omaggio mio personale e della redazione di Cavalier.net
Pio Bruni non c’è più. E’ scomparso ieri 31 ottobre il maggiore di Savoia Cavalleria Pio Bruni, l’ultimo testimone della carica di Isbuscenskij, 24 agosto 1942. In cui il reggimento Savoia Cavalleria sconfiggeva i russi nei pressi del Don. La carica prende il nome dalla piccola località (chutor) di Izbušenskij (хутор Избушенский in cirillico), situata in Russia presso un’ansa del fiume Don, anche se in realtà il piccolo villaggio non venne coinvolto negli scontri.
Pio Bruni, è stato l’ultimo uomo che con il cardinale di Milano Alfredo Ildefonso Schuster, incontrò Benito Mussolini in arcivescovado tentando una mediazione con le forze del CNL. Poi poco prima dell’arrivo di Pertini con i suoi, Mussolini si diede alla fuga, con l’esito che tutti conosciamo.
Era nato il 13 ago 2018 – Lunedì 13 agosto 2018 il sindaco di Milano Beppe Sala ha partecipato alla festa per i 100 anni di Pio Bruni, nella sua casa di via Cogne a Milano, un palazzo in cui in ogni angolo si respirava il profumo dell’ippica italiana e internazionale
Imprenditore, è stato dopo Tesio, forse il più grande uomo di cavalli italiano. Con la Razza di Vedano ha vinto premi importati. I suoi cavalli si chiamavano Veio, Capo Bon.
Presidente dell’allora Jockey Club Italiano, è stato presidente della Sire di cui attualmente era presidente onorario.