C’era una volta il #GranPremiodiMilano.

Nella foto il servizio di Claudio Gobbi su #Liberoquotidiano

Redazione

Declassato a Gr2. Cavalli di basso profilo. Corre il vincitore del #Derbydigaloppo2018 per testare il valore internazionale.

Il servizio in word

Prima parte: la corsa

<A Parigi! A Parigi!>, era questo il grido che si levava dai 20.000 di San Siro al rientro di #Nearco dopo la vittoria del portacolori di #Tesio, nel Gran Premio di Milano del ’39. Il cavallo non deluse, vinse con largo margine il Gran Prix de Paris con in sella #Gubellini. Poi venne ceduto agli inglesi per l’astronomica cifra di allora, di 60.000 sterline. Un anno prima un altro portacolori di Testo, Donatello II giunse secondo nella stessa corsa dopo aver vinto pochi giorni prima il Milano a San Siro. Oggi, duole dirlo, il vincitore di questo evento unico nel suo genere che si corre domani sulla magica pista dell’ippodromo di viale Caprilli, non è in grado neppure di piazzarsi in una delle corse faro del calendario internazionale delle corse al galoppo. Eppure il richiamo è sempre forte. E gli appassionati accorrono ancora per godersi lo spettacolo che quest’anno verrà disputato di sera. Ed eccoci alla corsa di domani. Il Gran Premio di Milano, dopo essere stato di Gruppo 1 è stato retrocesso dal Comitato Pattern internazionale a Gruppo 2, sia per il monte premi troppo basso (circa 250.000 € a fronte di almeno 500.000 di eventi internazionali similari), sia per la bassa qualità dei partecipanti italiani ed esteri. Si disputa sulla distanza del miglio e mezzo in pista grande ed è riservato ai cavalli 3 anni ed oltre. Vi concorre un gruppo di anziani validi ma non certo irresistibili per il 3 anni rampante vincitore di Derby, Summer Festival (Botti trainer), che può impostare da qui la sua seconda parte di annata cercando di capire quanto possano essere bellicosi i suoi propositi internazionali. Più che con Toghether Again, che resta sempre un valido elemento, dovrà fare i conti con i due compagni di scuderia, Night Music, che ha passeggiato nel “Mezzanotte”, ma pure con Edington, abituato a correre negli handicapponi e decisamente pericoloso da sottovalutare. La serata riserva anche un evento particolare riservato non già ai cavalli di purosangue inglese, ma al purosangue arabo. É una corsa sui 2000 metri in pista grande. La candidatura che convince di più è quella di Akoia, che dopo aver vinto due corse di fila, è andato bene anche in Gruppo 1 a Chantilly. Molto deciso anche Fazza Al Khalediah, che si presenta da una serie di vittorie quasi infinita, e si giocheranno le proprie carte anche Amjiz De Piboul, molto regolare, e Ramiz El Alaziz, terzo lo scorso anno e a segno in listed a Roma. Altre corse interessanti sono il Premio del Giubileo, il “Mantovani” e il “De Montel” riservate ai puledri di due anni.

Nelle foto #FullDrago, il vincitore del 2017

Seconda parte: gli eventi della serata.

Per questa edizione, come abbiamo detto, a corsa viene disputata in notturna. Snaitec, proprietaria della struttura, ha dato vita alla seconda edizione della “Spritz Night”, una serata con ingresso gratuito da Piazzale dello sport dedicata al mitico long drink che farà da cornice ad un evento unico nel più bell’impianto del galoppo d’Italia in cui non solo le corse ippiche saranno protagoniste sul circuito, per chiudere la sessione Primavera/Estate della stagione del galoppo, ma anche le attività a bordo pista che vedranno presenti le postazioni food&truck, la musica del Dj Set, la visita guidata di #scoprisansiro, i giochi e l’intrattenimento a disposizione per tutte le fasce d’età, famiglie e bambini compresi. Dress code di questo appuntamento il colore arancio per dare quel pizzico di mondanità che a Milano non manca mai e perché, se sotto alla Madonnina il momento dell’aperitivo è un rito, all’Ippodromo #SNAI San Siro è una consacrazione. Si parte dopo le 17 con lo spritz pronto ad essere servito in diverse postazioni-bar attorno alla fontana dell’ippodromo in una location unica e suggestiva, in mezzo ai giardini in fiore e sotto lo sguardo attento e severo del Cavallo di Leonardo, la statua equestre più grande al mondo. In sottofondo non mancherà il DJ Set e la sua musica mixata che coinvolgerà i presenti a ballare e a divertirsi sotto le stelle.

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.